Una splendida giornata di sole sotto la bandiera dello sport e della beneficenza. Ecco la seconda edizione del Trofeo del Cuore “F. Frezzotti”, svoltosi allo stadio “Del Conero” di Ancona lo scorso 28 maggio alla presenza dell’ex calciatore Javier Zanetti come testimonial d’eccezione.
E non poteva ovviamente mancare la vittoria per la rappresentativa di calcio del Liceo Scientifico Galilei, per il secondo anno vincitrice del primo premio.
Il triangolare di calcio, disputato fra i tre istituti superiori di Ancona “Galilei”, “Rinaldini” e “Savoia-Benincasa”, ha visto la partecipazione di oltre 2500 persone (soprattutto studenti) e la raccolta di circa €10 000, devoluti interamente alla Fondazione PUPI, di cui Zanetti è Presidente.
La fondazione si occupa di fornire sostegno ai bambini poveri dell’Argentina, garantendo loro istruzione, igiene e il 75% dei pasti giornalieri.
Il Trofeo è stato intitolato a Federico Frezzotti, ragazzo prematuramente scomparso sei anni fa in un incidente stradale, a cui è stato anche dedicato un minuto di silenzio con volo simbolico di palloncini rossi al termine di esso. Sono state disputate tre partite da 40 minuti l’una. Nella prima il Galilei si è imposto 2-0 sul Rinaldini grazie alle reti di Paolo Gigante e Davide Pergolesi.
Nella seconda partita altra sconfitta del Rinaldini per conto dell’IIS Savoia-Benincasa, in un 4-0. Ma il momento che tutti attendevano con enfasi era il fatidico e rituale scontro tra i due scientifici: Galilei vs Savoia. Una partita molto combattuta, terminata ai supplementari con il pareggio 2-2, grazie alla reti segnate dai galileiani Alessio Montagnoli e Antoan Crostella. Vittoria ai rigori, in cui il Galilei si è dimostrato nettamente superiore senza compiere nessun errore.
I complimenti vanno al capitano Maceratesi, Fabiani, Mathis, Montagnoli e Petrolini (autore del rigore conclusivo), nonché al portiere Federico Bastianelli. Partite alternate ad interventi di ospiti, tra cui gli assessori Guidotti, Foresi e Borini, il Presidente dell’Ass. Ragazzi e Amici del Galilei Fiorello Gramillano, il Presidente regionale del CONI Sturani e la coordinatrice scolastica Michelangela Ionna.
Un’enorme soddifazione per tutti, a partire dalla Dirigente Annarita Durantini. «Per estendere la platea e dare risalto all’avvenimento si è pensato ad un campione nello sport e nella vita come Javier Zanetti, a capo della Fondazione PUPI – afferma la preside nel suo intervento iniziale – Un suggello importante per l’attività che quest’anno è stata molto più complessa.
Con egregi risultati. Voglio sottolineare proprio un aspetto in particolare. È emersa in tutti i ragazzi dei tre istituti una grande capacità di organizzazione. Un bell’esempio a favore di queste nuove generazioni di cui a volte si parla troppo in negativo.». Hanno preso parte alla mattinata anche le giovani eccellenze della nostra scuola, tra cui Emanuel Turchi (bronzo agli europei juniores di nuoto) e le ragazze del gruppo di ballo della scuola, coordinate dalle prof.sse Orazi e Barbetti.
Ma l’arrivo di Zanetti, a metà della mattinata, ha coronato il sogno dei ragazzi che hanno davvero messo il cuore nell’organizzazione dell’evento. Un ingresso trionfale per un grande campione stimato da tutti per i risultati ottenuti in carriera, ma soprattutto come esempio di correttezza e di fedeltà alla squadra. “Sono stato onorato di essere stato chiamato al taglio di questa iniziativa, – ha detto Zanetti – e sono altrettanto felice che sia stata scelta la mia fondazione a cui destinare l’incasso della giornata.
Manifestazioni di questo tipo sono completamente in linea con lo spirito con cui si deve intendere lo sport del calcio e con le iniziative che curo con la mia associazione.”.
Al termine della mattinata sono stati consegnati al capitano, che ha gradito assistere con attenzione ad una parte dell’ultima partita, una serie di riconoscimenti dalla città e l’assegno simbolico con su scritta la cifra raccolta.
Un plauso va però ai ragazzi del Liceo Galilei Francesco Carella, Federico Lorenzoni, Giovanni Giorgetti, Samuele Burattini, Francesco de Benedictis, Sirio Papa e Rodolfo Mathis, che hanno lavorato fitto dall’agosto 2014 sino a fine maggio all’organizzazione dell’evento, sostenuti dal presidente dell’USSI Marche Andrea Carloni, che ha ricoperto un ruolo importante nella gestione degli ospiti. Un vero e proprio team di amici e ‘colleghi’ che hanno messo tutto l’impegno e il CUORE nella realizzazione di un sogno diventato realtà.
UN CALCIO ALL’INDIFFERENZA… DA RAGAZZI CHE CI METTONO IL CUORE!
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